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2009 - 2010 Lazio erogazione prodotti aproteici | ||||||||
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Modalità di prescrizione degli alimenti aproteici nella Regione Lazio |
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Documenti utili | |||||
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15 APRILE 2010 I PRIMI DATI UFFICIALI SULL'UTILIZZO DEI PRODOTTI APROTEICI
Lazio Sociale News rivista on line dell'assessorato alle Politiche Sociali ha pubblicato in un articolo i primi dati al 15 aprile sull'utilizzo dei prodotti aproteici, sono 2668 le richieste suddivise per ASL, ecc
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2 APRILE 2010 (20° new) ULTERIORE CIRCOLARE APPLICATIVA DELLA DELIBERA 103 Pubblichiamo il testo della circolare 44655 del 1 aprile del Dipartimento Sociale, Direzione Servizi Sociali con la quale si danno ulteriori indicazioni alle farmacie per l'applicazione della Delibera 103. |
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2 MARZO 2010 (19° new) LE CIRCOLARI APPLICATIVE DELLA DELIBERA 103
Pubblichiamo i testi delle circolari 28638 e 2840 del Dipartimento Sociale, Direzione Servizi Sociali con la quale si danno le indicazioni per l'applicazione della Delibera 103, con la scheda regionale per la prescrizione. |
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24 FEBBRAIO 2010 (18° new) IL TESTO DELLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 103
Pubblichiamo il testo della delibera n. 103 del 19 febbraio scorso "Contributo alle persone affette da Insufficienza Renale Cronica (I.C.R.) per l'acquisto di prodotti ipoproteici. Finalizzazione della somma complessiva di € 3 .000.000,00, Capitolo di spesa H41530".
(stampa la delibera 103)
(la
relazione del Collegio dei Primari Nefrologi del Lazio) |
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19 FEBBRAIO 2010 (17° new) APPROVATA DALLA GIUNTA REGIONALE LA DELIBERA CHE RIPRISTINA L'EROGAZIONE DEI PRODOTTI APROTEICI | |||||
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Comunicato Stampa “Oggi si ristabilisce un sacrosanto diritto. Quello di erogare gratuitamente i prodotti aproteici per i pazienti con insufficienza renale cronica”. Così Giuseppe Scaramuzza, Segretario regionale Cittadinanzattiva – Tribunale per i diritti del malato (TDM) e Roberto Costanzi, Segretario dell’Associazione Malati di Reni. Con la Delibera, approvata oggi dalla Giunta regionale si conclude positivamente la vicenda dell’erogazione gratuita dei prodotti aproteici interrotta con il Decreto Guzzanti n. 76 del 23 novembre 2009. La Regione ha stanziato 3 milioni di euro a favore dei pazienti con insufficienza renale cronica di stadio 4 e 5, per l’acquisto dei prodotti aproteici. “In questi tre mesi i pazienti del Lazio sono stati costretti a pagarsi la pasta, il pane e il latte aproteico con costi a dir poco esorbitanti. Centinaia le segnalazioni ricevute dal TDM e dall’Associazione Malati di Reni”. “Tutto questo è avvenuto per un puro approccio economicistico ai bisogni dei pazienti”. “Questa Delibera, continuano Scaramuzza e Costanzi, voluta dall’Assessore alle politiche sociali Luigina Di Liegro è un’esempio di come le problematiche si possono risolvere con il contributo dei cittadini. Ringraziamo l’assessore Di Liegro, concludono Scaramuzza e Costanzi, per questa Delibera e per aver ascoltato costantemente i bisogni dei pazienti incontrandoli e condividendo con loro le scelte dell’amministrazione”. Giuseppe Scaramuzza segretario regionale Cittadinanzattiva Roberto Costanzi segretario Associazione Malati di Reni (Il comunicato stampa della Regione Lazio, dove si riconosce il ruolo dell'Associazione Malati di Reni e di Cittadinanzattiva)
Nei prossimi giorni avremo il testo della deliberazione della quale sono gia noti i contenuti: Stadio della malattia cui sono prescrivibili e utili gli alimenti aproteici, così come ha evidenziato il Collegio dei Primari Nefrologi del Lazio: brano tratto dalla relazione clinica: "Il razionale della dieta ipoproteica nella terapia conservativa dell’insufficienza renale cronica La restrizione dell’introito proteico nasce agli albori della nefrologia come trattamento sintomatico dell’uremia, per cercare di posporre il più possibile il trattamento dialitico sostitutivo o la morte del paziente. Quando nel corso della malattia renale il filtrato glomerulare (GFR) si riduce al di sotto di 30 mL/min (insufficienza renale cronica (IRC) stadio 4 e 5) è arrivato il momento di introdurre diete bilanciate e francamente ipoproteiche (0.6 g/kg/die o 0.3g/kg/die) che richiedono alimenti aproteici ed eventuali supplementazioni."
- Il contributo inizierà ad essere erogato dal primo marzo prossimo. - Il tetto mensile del contributo è di 120,00 Euro per gli adulti, 160,00 Euro per i bambini fino a 12 anni che utilizzano il latte aproteico. - Per i pazienti che già utilizzano i prodotti aproteici l'indicazione del filtrato glumerulare sarà quello che ne ha determinato l'inizio, anche se non specificato in delibera. - Il piano terapeutico, massimo con validità annuale, deve essere redatto da medici nefrologi di strutture pubbliche o private accreditate. - Il Ritiro dei prodotti avverrà, come ora, nelle farmacie dopo la registrazione alla ASL del piano e l'impegnativa del medico curante. Suggeriamo, a quanti già in terapia con prodotti aproteici di contattare il medico nefrologo curante della struttura pubblica per fissare un appuntamento.
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18 FEBBRAIO 2010 (16° new) ALL'ORDINE DEL GIORNO DELLA GIUNTA REGIONALE DI DOMANI 19 FEBBRAIO LA PROPOSTA DI DELIBERA
All'ordine del giorno della seduta della Giunta regionale di domani 19 febbraio la proposta congiunta di delibera n. 81 - Assessorato politiche sociali e delle sicurezza (Assessore Luigina Di Liegro) e Vice presidente con delega alla sanità (Vice Presidente Esterino Montino) -: "Contributo alle persone affette da Insufficienza Renale Cronica (I.C.R.) per l'acquisto di prodotti ipoproteici. Finalizzazione della somma complessiva di € 3 .000.000,00, Capitolo di spesa H41530.
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01 FEBBRAIO 2010 (15° new) ASSESSORE PER LE POLITICHE SOCIALI LUIGINA DI LIEGRO, 3 MLN PER ALIMENTI PAZIENTI CON INSUFFICIENZA RENALE (ASCA) - Roma, 1 febbraio - ''Con una delibera, che verrà approvata nella prossima Giunta regionale in accordo con il Vicepresidente Montino, l'Assessorato alle Politiche sociali e delle sicurezze stanzia 3 milioni di euro a favore dei pazienti con insufficienza renale cronica di stadio 4 e 5, (N.D.R. vincolo posto dal Collegio dei Primari Nefrologi del Lazio leggi lettera con relazione) per l'acquisto dei prodotti aproteici''. Lo dichiara l'assessore alle Politiche Sociali e delle Sicurezze della Regione Lazio, Luigina Di Liegro. ''Questo provvedimento è una risposta dovuta di aiuto ai pazienti affetti da questa grave patologia - afferma Di Liegro - che sopperisce ai tagli del nostro Governo. Infatti, con il decreto n. U0076 del 23 novembre 2009 del Commissario per la sanità, professor Guzzanti, era stata sospesa, a partire dal primo dicembre 2009, l'erogazione gratuita a carico del servizio sanitario regionale dei prodotti alimentari aproteici per pazienti con insufficienza renale cronica. Questa delibera - conclude Di Liegro - è il risultato di un tavolo di lavoro che ha visto la partecipazione, nell'ultimo mese, oltre che delle strutture dell'Assessorato alla Sanità, anche del Collegio dei Nefrologi responsabili delle strutture pubbliche e dei Policlinici Universitari della Regione Lazio, di Federfarma Lazio e delle altre associazioni di farmacisti''. res/cam/alf. La notizia ci viene confermata dagli uffici dell'assessorato alle politiche sociali, la volontà è di approvarla, salvo complicazioni, nella prossima seduta della Giunta Regionale, e di riattivare l'erogazione entro il mese di febbraio. |
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11 GENNAIO 2010 (14° new) LA FONDAZIONE ITALIANA DEL RENE SCRIVE NUOVAMENTE AL MINISTRO E AL COMMISSARIO STRAORDINARIO GUZZANTI
Il professor Vittorio E. Andreucci vice-presidente della Fondazione Italiana del Rene (FIR) scrive al Ministro della Salute Ferruccio Fazio ".... Lei è un Medico e pertanto ben sa che la mancata erogazione, se pure comporta un certo risparmio per le casse regionali a brevissimo termine, avrà conseguenze nefaste per il futuro in quanto, non potendo i pazienti accollarsi le spese per l’acquisto dei prodotti aproteici (circa 200 Euro al mese), si verificherà un aumento del numero degli uremici cronici che necessiteranno più precocemente della dialisi. E la dialisi, notoriamente, grava molto più sensibilmente sui conti regionali: più di 3000 Euro al mese per paziente." Contestualmente scrive al commissario Guzzanti "..... Le chiedo che gli alimenti aproteici vengano distribuiti gratuitamente agli uremici cronici con filtrazione glomerulare ridotta al 30%, su prescrizione trimestrale del Nefrologo curante che ne ha indichi la quantità mensile da erogare."
(stampa la risposta al Ministero) (stampa la lettera al Commissario) |
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5 GENNAIO 2010 (13° new) IL MINISTERO DELLA SALUTE RISPONDE AL FORUM NAZIONALE
Il Ministero della Salute - Direzione Generale della programmazione sanitaria, dei livelli di assistenza e dei principi etici di sistema -, risponde alla lettera del Forum Nazionale, conferma che nel decreto relativo ai Livelli Essenziali di Assistenza "in corso di perfezionamento per le valutazioni di sostenibilità finanziaria" è prevista la fornitura dei prodotti aproteici, che verranno regolamentati da norme regionali. Ma non viene detto quando i LEA verranno emanati !!!!!!
(stampa la risposta del Ministero) (stampa la lettera del Forum) |
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5 GENNAIO 2010 (12° new) LA FONDAZIONE ITALIANA DEL RENE SCRIVE AL MINISTRO
Il Professor Diego Brancaccio presidente della Fondazione Italiana del Rene (FIR) scrive al Ministro della Salute Ferruccio Fazio "... E' facile capire come questo risparmio (circa 200 Euro al mese per paziente) in realtà si traduca in un aumento della spesa sanitaria, poiché un mese di trattamento emodialitico (dilazionabile con la dieta aproteica) costa oltre 3.000 Euro al mese per paziente ....."
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28 DICEMBRE 2009 (11° new) INIZIATIVA SOLIDALE DEL COMUNE DI ORTE
La Commissione Comunale Assistenza Sanitaria e Servizi di Orte, riunita il 30 Dicembre scorso, su richiesta del consigliere comunale Gianrenato Nori, in seguito all'emanazione del decreto n. 76 del Commissario ad acta della Sanità, che sospende l’erogazione gratuita di cibi aproteici ai pazienti con insufficienza renale cronica in terapia conservativa. Si legge nel verbale della commissione: “Il Presidente espone brevemente i motivi che hanno portato alla convocazione della commissione medesima, in relazione al punto 1), relaziona il dott. Nori come emarginato da documentazione allegata, il quale ha richiesto la convocazione urgente della commissione stessa. A seguito di un’ampia ed approfondita discussione, in relazione al punto 1), la Commissione all’unanimità decide di sollecitare il competente assessorato ai Servizi Sociali a reperire nel bilancio comunale per l’anno 2010 i fondi necessari ed adeguati a rimborsare, in aggiunta alla iniziativa di acquisto solidale di cibi aproteici (definita 1+1), fino al mese di marzo 2010 una somma appropriata per il costo dei cibi aproteici rimasto effettivamente a carico dei pazienti, con un tetto pro capite massimo di euro 100.” Ora la Giunta deve mettere in pratica quanto deciso in Commissione. |
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28 DICEMBRE 2009 (10° new) INIZIATIVA SOLIDALE PER LA VENDITA 1+1 DEI PRODOTTI APROTEICI | |||||
Le società AMINO’ e APROTEN hanno risposto all’iniziativa promossa dall’Associazione Malati di Reni e da Cittadinanzattiva Lazio, per la vendita solidale dei prodotti aproteici. Acquistando una confezione di prodotto delle due società ne verrà regalata una. L’iniziativa è programmata fino alla fine di gennaio, e comunque fino ad esaurimento delle quantità di prodotto messo a disposizione dalle società. All’iniziativa hanno risposto molte farmacie della Regione in particolare le farmacie aderenti a COFARMIT e SINFARMA. Rivolgetevi alla vostra farmacia abituale e chiedete l’adesione all’iniziativa. Qualora il farmacista non sia stato informato dall'iniziativa, ma ne è interessato, può rivolgersi al grossista, alle società e alle due organizzazioni se ne fa parte.
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23 DICEMBRE 2009 (9° new) REGIONE LAZIO: IL CONSIGLIO REGIONALE APPROVA IL BILANCIO 2010 - 2012, INSERITO UN CAPITOLO PER IL FINANZIAMENTO DELL'EROGAZIONE DEI PRODOTTI APROTEICI
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22 DICEMBRE 2009 (8° new) PETIZIONE ON LINE EROGAZIONE GRATUITA DEGLI ALIMENTI APROTEICI PROMOSSA DALL'ASSOCIAZIONE "TERRA SOCIALE"
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21 DICEMBRE 2009 (7° new): PRODOTTI APROTEICI, L'A.N.D.I.T. SCRIVE AL COMMISSARIO GUZZANTI
L'A.N.D.I.T. (Associazione Nazionale Dietisti) scrive al Commissario Guzzanti ... Secondo la migliore evidenza scientifica nazionale e internazionale, la dieta ipoproteica è infatti da considerarsi uno strumento irrinunciabile nella terapia conservativa della IRC, in quanto non solo si affianca agli altri trattamenti nel rallentare la progressione della malattia renale stessa, ma costituisce il cardine per il controllo dei sintomi uremici e delle complicanze metaboliche proprie di questa malattia e potenzia l'effetto della terapia farmacologica. ....
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21 DICEMBRE 2009 (6° new): PRODOTTI APROTEICI, IL COMMISSARIO GUZZANTI RISPONDE ALLA LETTERA DELL'A.D.I., GIUSTIFICA IL SUO OPERATO E RIMANDA ALL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE
In risposta alla lettera inviata dall'ADI, Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, il Commissario Elio Guzzanti giustifica il suo operato "Le rappresento che la sospensione dell'erogazione dei prodotti aproteici era un atto dovuto" e rimanda all'amministrazione regionale per ripristinare l'erogazione "La Regione Lazio potrà quindi, se lo vorrà già a partire dal prossimo anno, assumere le decisioni che riterrà opportune". (stampa la lettera di Guzzanti con la lettera dell'ADI) |
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11 DICEMBRE 2009
(5°
new): PRODOTTI
APROTEICI, IL DOTTOR CONTARINA FARMACISTA DI ROMA LANCIA UNA
PETIZIONE AL COMMISSARIO GUZZANTI
A tutte le farmacie di Roma, caro Collega, come saprai da lunedì 1 dicembre la Regione Lazio ha compiuto un atto di particolare insensibilità sociale, sospendendo l'erogazione gratuita degli alimenti aproteici per i pazienti affetti da Insufficienza Renale Cronica. Questo provvedimento oltre a essere vessatorio nei confronti di una categoria di persone già provate da una grave malattia, risulta essere quasi totalmente inutile dal punto di vista dei benefici economico-finanziari. Si calcola infatti un "risparmio" di soli 6 milioni di euro annui per la Regione Lazio:un cifra assolutamente irrisoria se paragonata all'enorme turn-over (e agli incommensurabili sprechi) della Sanità laziale. Il tutto, peraltro, è avvenuto dal giorno alla notte, senza la minima concertazione con le parti in causa. Ho deciso quindi di promuovere una petizione popolare per dare voce alla forte protesta di una categoria debole che, come tale, merita di essere tutelata. Fai firmare ai tuoi pazienti, ai tuoi clienti e ai tuoi amici questa petizione e rimandamela a questo indirizzo mail o al seguente indirizzo: Farmacia Contarina, Via di Torrevecchia 851, 00168 Roma, fax 066280988
(stampa il foglio della petizione) |
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La bozza del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con i nuovi Livelli Essenziali di Assistenza pubblicato nel 2008 dove all'articolo 14 comma 5 è prevista l'erogazione dei prodotti aproteici.
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Documento di consenso governance nutrizionale della malattia renale cronica. Atti del congresso della Società Italiana di Nefrologia - Rimini 10 ottobre 2008 - numero speciale Giornale Italiano di Nefrologia S-42/2008
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