Lazio erogazione prodotti aproteici,

modalità di prescrizione


home Chi siamo Iscrizione

Come sostenerci e 5 X mille

Contatti FAQ  
chiudi finestra
torna alla pagina delle domande più frequenti
 

la comunicazione n. 386 di Federfarma ai soci che ha ripristinato l'erogazione dal 28/11/2011

La Regione Lazio, dal primo marzo 2010, ha riattivato l’erogazione gratuita per il tramite delle farmacie aperte al pubblico degli alimenti destinati all’insufficienza renale cronica (IRC).

Quali sono le modalità di erogazione?

I prodotti aproteici per IRC sono prescrivibili solo ai pazienti allo stadio 4 e 5 (filtrato glomerulare inferiore a 30ml/minuto), secondo il seguente tetto di spesa massimo mensile:

€ 120,00 per le persone adulte;

€ 120,00 per le persone di età inferiore ai 12 anni;

€ 160,00 per le persone di età inferiore ai 12 anni, che hanno bisogno di assumere latte ipoproteico.

Il paziente si dovrà recare dallo specialista nefrologo che, una volta attestata l’insufficienza renale cronica di stadio 4 o 5 (filtrato glomerulare inferiore a 30ml/minuto), prescriverà una dieta utilizzando la “Scheda regionale per la prescrizione di alimenti aproteici”.

Con questa il paziente si recherà presso la propria ASL di residenza al fine dell’inserimento della stessa Scheda all’interno del sistema WEB CARE e, di conseguenza, per l’attribuzione del codice identificativo.

Successivamente il medico curante, verificata la scheda e la registrazione, deve prescrivere gli alimenti aproteici per il fabbisogno mensile utilizzando la ricetta SSN (modulo regionale ricetta rosa).

La farmacia erogherà i prodotti aproteici rispetto al fabbisogno prescritto, imputando la spesa a carico della Regione entro il tetto autorizzato e resta carico del paziente quella eventualmente eccedente.

(stampa la scheda regionale per la prescrizione)

 
 

gli atti della sospensione dell'erogazione del 2009

 

gli atti della sospensione dell'erogazione del 2011


 
chiudi finestra