Si sono tenute a Newcastle, in Inghilterra, dal 17 al 24 agosto, la XXII edizione dei giochi mondiali per trapiantati, con la partecipazione di oltre 2.000 atleti trapiantati di tutti gli organi e tessuti, provenienti da 59 Paesi del mondo, impegnati in 17 diverse discipline sportive.

Anche quest’anno con l’associazione Malati di Reni abbiamo realizzato il progetto per sostenere gli atleti soci laziali che hanno partecipato.

1 quest’anno Arduino Giorgi 62 anni, trapiantato di rene 18 anni fa al Policlinico Gemelli di Roma. Farà parte della Nazionale Azzurra composta da 49 atleti trapiantati, 35 uomini e 14 donne di questi 44 portatori di trapianto e 5 donatori da vivente, che si cimenteranno nelle discipline sportive.

Nel resoconto finale 30 le medaglie conquistate dalla nazionale: undici oro, sei argento e tredici bronzo, classificandosi 17° nel medagliere della competizione.

Arduino Giorgi, che quest’anno si è già distinto a Montebelluna nei Giochi Nazionali Trapiantati e Dializzati con la medaglia d’oro nei 5000 di marcia, ha fatto la sua parte, partecipando a 3 fare e vincendo 2 medaglie con un crescendo di gara in gara, nella prima gara quinto alla 5 km di corsa, nella seconda gara ARGENTO nel salto in lungo, nella terza gara ORO nella 5 km di marcia.

Tutti gli atleti hanno portiamo a casa oltre le medaglie l'esperienza di aver condiviso una settimana di passione ed impegno con trapiantati di tutto il mondo, che con la loro testimonianza vitale, inoltrano fortemente il messaggio sull'importanza della donazione degli organi e l’importanza di mantenersi attivi dopo il trapianto con lo sport.

Il gruppo di atleti di Forum Sport Italia composto da Arduino Giorgi, Walter Uccheddu è stato accompagnato dal presidente Giuseppe Canu che ha seguito gli atleti nelle loro gare.

Prossimo appuntamento internazionale nel 2020 con i Giochi Europei Dializzati e Trapiantati in Irlanda.

Hanno portiamo a casa oltre le medaglie l'esperienza di aver condiviso una settimana di passione ed impegno con trapiantati di tutto il mondo, che con la loro testimonianza vitale, inoltrano fortemente il messaggio sull'importanza della donazione degli organi.

In partenza da Fiumicino con Roberto Costanzi

La squadra italiana