2016 Giochi europei trapiantati e dializzati

Vantaa 10 - 17 luglio


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Si sono tenuti dal 10 al 17 luglio i giochi europei per dializzati e trapiantati, nello specifico gli “ETDSC”alla loro nona edizione.

La città che ha accolto le squadre provenienti dalla maggior parte delle nazioni europee è stata Helsinki in Finlandia, o meglio Vanta dove ha sede l'aeroporto di Helsinki.

L’Italia con la sua squadra composta da 18 atleti provenienti da molte regioni italiane e da diverse associazioni, tutte con gli stessi colori e sotto la stessa bandiera coordinata da due illustri team Manager come Giuseppe Canu e Michael Prenner ha conquistato il podio in numerosi occasioni guadagnando 23 medaglie (5 ori, 13 argenti e 5 bronzi) piazzandosi ad un dignitoso 8° posto nel medagliere finale.

Dalla regione Lazio nello specifico sono partiti 5 atleti, Marco Corgnale, Arduino Giorgi, Zefferino Ragonesi, Pietro Giannetti e Giuseppe Iacovelli; ma vediamoli nel dettaglio:

 

 
10 luglio - in partenza dall'aeroporto di Fiumicino con Roberto Costanzi
 

Gli atleti italiani a Vataa con Giuseppe Canu, tutti con i colori dell'Italia

 

Ecco l'ormai veterano Marco Corgnale (37 anni); Marco, è stato trapiantato di rene 9 anni fa a Padova. Durante la sua terza edizione dei giochi europei per trapiantati e dializzati, ha conquistato ben due medaglie d'oro, rispettivamente nel Tennis e nel Tennis tavolo. L’atleta pratica questi sport agonisticamente, nel dettaglio, il Tennis tavolo presso Albano Laziale da 6 anni ed il Tennis e Pavona da 18 anni. Non possiamo che complimentarci con lui per essersi confermato campione europeo per la terza edizione consecutiva.

 

A voi il nostro caro Arduino Giorgi (60 anni). Dopo Cracovia, la sua prima esperienza, in cui ci ha regalato non poche emozioni, l’atleta conquista a Vanta un oro e tre argenti nell'Atletica leggera.  Arduino è stato trapiantato di rene 17 anni fa presso il Gemelli di Roma; pratica l’Atletica leggera a livello agonistico presso la società di Montecompatri da quanto aveva 15 anni, continuando a migliorare i suoi tempi e la sue prestazioni. Bravo Aduino per la tua tenacia e professionalità!

 

Torna a casa quest’anno medagliato, il nostro Zefferino Ragonesi (60 anni) che alla sua seconda esperienza, vince un bronzo e un argento, rispettivamente nel ciclismo e nell’atletica. Cracovia è stata per lui il trampolino di lancio, in cui ha avuto modo di fare esperienza per migliorare e conquistare il tanto agognato risultato di quest’anno. Zefferino è stato trapiantato di rene nove anni presso l’Ospedale Sant’Eugenio di Roma e si dedica al suo sport preferito, il ciclismo dall’età di 25 anni, presso Viterbo.

 

Il nostro caro amico Pietro Giannetti, a cui va il saluto più grande. Pietro non ha avuto modo di gareggiare, ma nonostante questo ha vinto la sua medaglia più importante, dal valore inestimabile. E’ iniziata per lui una nuova vita, poiché nella notte del suo secondo giorno di permanenza è stato chiamato per il trapianto di rene dall’ospedale di Verona, regalando a tutti noi emozioni forti che ci hanno accompagnato durante tutta la settimana. Ora siamo veramente felici di confermare che Pietro sta bene e gli auguriamo di cuore un grandissimo in bocca al lupo!

 

La nostra new entry Giuseppe Iacovelli (58 anni) dell’associazione ANTR di Latina. Giuseppe è stato trapiantato di rene 12 anni fa presso l’Ospedale dell’Aquila. Pratica Ciclismo da circa 30 anni e la partecipazione a Vantaa è stata la sua prima esperienza. Giuseppe ha gareggiato con serietà e professionalità, supportando nel ciclismo i membri della sua squadra e sfiorando per molto poco il podio. Il suo contributo è stato davvero fondamentale per il successo di tutti.

 

Come si evince da tutto questo, abbiamo vissuto sette giorni di emozioni intense; le gare, accanto alla vicenda di Pietro, sono state senz'altro le protagoniste, sempre cariche di entusiasmo e di spirito competitivo da veri atleti; non sono mancati inoltre forti momenti di solidarietà e aiuto reciproco, che hanno contribuito a rendere speciale questo evento. Più che mai come quest’anno hanno vinto la tenacia e la forza di volontà, che caratterizza ogni giorno la storia di ognuno dei nostri atleti, la gioia e l’entusiasmo di stare insieme senza distinzione di nazione, razza, religione, la cooperazione ed il sostegno tra diverse civiltà, e più di tutti ha vinto la vita, la vita come celebrazione, la vita come conquista e la vita come dono. Grazie a tutti, fiera di darvi l’appuntamento alla prossima edizione dei campionati europei del 2018 per i quali è in valutazione la candidatura dell’Italia.

Se volete rivivere le nostre emozioni seguiteci alla pagina di Facebook: https://www.facebook.com/ForumSportItalia/?fref=ts&__mref=message_bubble

 

Marco Corgnale, Arduino Giorgi, Zefferino Ragonesi

Giuseppe Canu e Michael Prenner

 
 

Stefania Gaggiotti

 

Come per le scorse edizioni l'Associazione Malati di Reni ha contribuito a coprire le spese che sono a carico degli atleti nostri soci, grazie al contributo di Amgen

 



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